venerdì 17 maggio 2024

Arte a tutto campo con Marina Mangiapelo

Ho conosciuto l’artista MarinaMangiapelo a Latina, in occasione di una delle mie presentazioni letterarie organizzata nel capoluogo pontino. All’interno della sala ove avrei presentato la mia ultima raccolta poetica erano esposte, dando vita a un meraviglioso colpo d’occhio, alcune sue opere pittoriche. 

In particolare, mi soffermai, tra le altre cose rimanendone ammaliato, su una serie di volti femminili inseriti in un contesto pittorico più ampio e all’interno del quale spiccavano ulteriori opere, frutto della sua geniale capacità creativa e del suo estro innato.

Piacevolmente colpito da tale bellezza, non ho potuto fare a meno di approfondire, con l'ausilio dell'autrice, il tema proposto da quei volti, ognuno dei quali, non solo portatore in dote di un effetto cromatico avvolgente e ben equilibrato, ma intriso - nell’espressione e nello sguardo - di un senso di mistero implicito, livellabile attraverso una soggettiva interpretazione nell’attenta osservazione.

Quelle stesse immagini poi, a cura dell'autrice, le troviamo tra le pagine del suo libro dal titolo “Talismani” -  La donna esoterica e i simboli della sua arcaicità. Un volume di cui ho avuto modo di conoscerne il contenuto e di percorrerne alcuni passi. Un libro che si fa carico di guidare il lettore verso una soggettiva interpretazione dell’infinita lotta tra il bene e il male attraverso misticismo e scienza. Ogni volto proposto, in un collage dalla forte presa sensoriale, collega un simbolo di risanamento e purificazione  esprimendo, nel complesso, un concetto di bellezza universale, tema caro alle stesso Fëdor Dostoevskij e che lei stessa cita sposando a piene mani la tesi espressa dall'autore russo di un bisogno di bellezza quale valore riconosciuto per la salvezza del mondo.

Ma Marina Mangiapelo non è solo una saggista e una pittrice di talento. Il suo mondo artistico contempla la creazione di forme d’arte assai diversificate quali ad esempio la progettazione, il disegno e la creazione di costumi per il successivo impiego nel cinema, nella danza e nel teatro. Una competenza acquisita durante gli studi giovanili e arricchita ulteriormente in Atelier attraverso la frequentazione di laboratori di rilievo quali quello di Gianni Versace, oppure, affinata attraverso contatti  con maestri d’arte e dai quali ha tratto ispirazione e stimolo per la ricerca e lo studio di sempre nuove tecniche applicative nel campo della moda.

Molteplici sono le collaborazioni, soprattutto nella qualità di costumista in svariate produzioni cinematografiche e televisive all’interno delle quali Marina ha potuto fornire il suo qualificato contributo.

Un impegno costante il suo, pregno d’arte, di storia, di colore e soprattutto frutto di una ricerca costante e sempre aggiornata nell’individuazione di soluzioni innovative e originali. 

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