sabato 27 agosto 2022

Libri e lettura: la forza dell'Associazione Culturale Clemente Riva

È proprio il caso di dire che l'Associazione "Clemente Riva" di Ostia, capitanata dal giornalista in Rai Gianni Maritati non conosce soste nell'organizzazione di eventi a favore della cultura, ma soprattutto della solidarietà. 
Infatti, il prossimo 4 settembre 2022, ad Ostia, presso la "Piccola Oasi di Stella Polare", in via Simone Straticò (fermata  Stella Polare trenino Roma  - Ostia lido), si svolgerà la "Mini festa del libro e della lettura" dalle ore 10,00 alle ore 19,00.
 
La manifestazione culturale offrirà, oltre alla presentazione di libri, la possibilità di poter accedere a centinaia di libri usati, ma in ottimo stato,  attraverso un'offerta libera che andrà comunque in beneficenza. 

Ancora una volta quindi, ma ormai è un'abitudine per la "Clemente Riva", si darà spazio alla cultura, corroborata, anche questa volta, da intenti solidali a favore delle fasce sociali più deboli e meno abbienti.
 
All'interno della kermesse, vi sarà spazio anche per la mia ultima raccolta poetica "Vimini freschi" (Pav Edizioni 2022), che tante soddisfazioni mi ha regalato in questa primavera/estate attraverso le numerose presentazioni effettuate. 

Un appuntamento dunque da non mancare, dacché sarà una nuova occasione per conoscere opere nuove, autori e vivere in serenità una domenica di letture tra mare e natura.




martedì 2 agosto 2022

Quando pensi che ...

Una prerogativa certa della poesia è che non smette mai di meravigliare, soprattutto quando deve farsi conoscere in ambienti, giudicati dal pensiero comune, molto più idonei e attrezzati a forme propriamente diverse dalla poesia. Ci sono luoghi, infatti, deputati alla realizzazione di manifestazioni letterarie per antonomasia: parlo di biblioteche, librerie, circoli, associazioni ecc. Non solo ben attrezzati a questo tipo di eventi, ma in grado di proporre la giusta atmosfera, affinché tutto risulti perfettamente coeso e ben connesso col fine che si prefigge l’evento.
E poi, ci sono anche luoghi dove immaginare un connubio tra arte ed ambiente nel quale la stessa si vuole portare potrebbe sembrare un’impresa. Eppure, questi luoghi hanno il sapore del dolce travaglio che porta alla luce nuove creature. Insospettabili ambienti dove ciò che ne nasce, è accolto come qualcosa di sorprendente, inaspettato e prezioso.

Il tour che in primavera ho voluto organizzare  per dare voce alla mia recente raccolta poetica “Vimini freschi” (PAV Edizioni), e che ha toccato varie regioni d’Italia si è chiuso proprio nel territorio che ha dato spunto e forma a molti dei componimenti in essa inseriti. Parlo naturalmente di Fondi, esteso comune del basso Lazio e più in generale della mia terra pontina.  Ultima data, prima della sosta di agosto, quella di Terracina, realizzata lo scorso 29 di luglio. 

L’Enoteca Futura del caro amico Aldo Nigro situata in via Fratelli Rosselli 33 in questo splendido centro marino, mi ha accolto con grande rispetto: sia nella figura di portatore di un’arte, ma anche e soprattutto nei confronti della poesia, nella sua più ampia accezione, e riferita al valore che essa rappresenta e conserva ancora oggi. Una forma espressiva che nella  società contemporanea certamente  fatica a mantenere i livelli che le competono nell’ambito della letteratura d’élite, ma che tuttavia è forte di un pubblico selezionato, assai rigoroso ed estremamente fedele.

E così, tutto è andato secondo le più ottimistiche previsioni. Accompagnato dalla brava e competente Giovanna Marchetti, conduttrice della TV MediaSud, facente parte inoltre, in collaborazione con  Renato Spaziani della GMRS Production 2 (realizzazione programmi tv e film), alla quale va tutto il mio ringraziamento per come è riuscita a raccontare con me la bella poesia della vita, l’evento si è rivelato un grande successo che ha dimostrato ancora una volta, quantunque ce ne fosse stato bisogno, che cultura e buon cibo sanno convivere e integrarsi senza creare pasticci; che poesia e buon vino sono i giusti compagni dell’arte la quale si esalta attraverso una riflessione distesa e addolcita dal nettare d’uva. Insomma, e lo dico con franchezza ed estremo piacere, presso l’Enoteca Futura, la mia poesia ha saputo parlare, farsi conoscere ed entrare nell’animo di tutti i presenti. Appassionati che non smetterò mai di dover ringraziare per la fiducia e  l’amore reso palese  per la poesia.

La storia del vecchio che narra la vita mentre intreccia dei vimini d’oro, è una storia del nostro tempo; una storia universale che appartiene ad ognuno e che contiene i giusti valori: umani e civili. Se ogni storia, ogni racconto, oppure ogni poesia non cede al ricatto della malinconia e vuole con forza il suo lieto fine, con la chiusura del tour a Terracina io l’ho potuto ottenere. 

Grazie di cuore all’Enoteca Futura che consiglio di frequentare, non solo per i prossimi eventi, e grazie a tutti coloro che mi hanno permesso di fare arrivare, anche in questo splendido posto, la poesia di "Vimini Freschi".

Quando pensi che… forse la strada è sempre in salita, ti accorgi di avere la forza della poesia dalla tua parte  e gli strumenti adeguati per poter arrivare sino al punto più alto.