D'Estate
Nel pieno rispetto del periodo che ci accompagna, la "fugace evasione" di oggi incontra l’estate di Giovanni Pascoli. Un’estate vista sotto la prospettiva gioiosa, legata ad un ambiente ricco di sole, luce ed elementi che nella bella stagione, sempre assai desiderata, trovano la giusta interpretazione della loro esistenza.
"D’Estate", breve poesia dal carattere fermo e deciso, illustra in pochissimi versi un concetto che libera la riflessione e la fantasia verso l’infinito, allocandosi in quello spazio temporale che distende ogni cruccio e illumina ogni pensiero di fresche visioni libere e sincere.
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