martedì 12 ottobre 2021

Tra il sole e il mare

 Solitaria conchiglia


Osservare il mare non è mai una soluzione che appaghi appieno la nostra voglia di scoperta, e più se ne resta affascinati, più si cercano in lui emozioni nuove. Credo accada di frequente  non saper sopprimere la voglia di avvicinarsi al mare il più possibile. 

È chiaro quindi, che appare assai difficile resistere al suo richiamo: a volte fragoroso, a volte delicato.  E quando siamo al suo cospetto ci fa omaggio d’ogni suo figlio naturale, soprattutto di conchiglie. 


E
proprio le conchiglie con le loro tinte e le loro forme rappresentano la cornice ideale per il suo blu striato. Quelle conchiglie che della vita hanno conservato solo il loro debole riflesso 

 

Solitaria conchiglia

 

 

E poi tu, rosa conchiglia già dall’onde levigata,

sola tra i ciottoli venati di brezza,

adagiata inerme sulla fresca sabbia umida di sale,

e sospesa, tra il fragore delle onde ed il sole che ti arde.

 

E mentre, sazia ormai di rispecchiarti ancora dentro un cielo colmo di calore,

arriva a ritemprare le venature tue

quel getto tiepido e spumoso.

 

Rassicurante braccio del tuo mare,

sostanza ed anima della tua creazione.

 

E sola, ancora sola resti

finché sepolta dai venti dell’autunno,

tornerai nel cuore del tuo immenso mare.

 



Nessun commento:

Posta un commento